Sono state una trentina le aziende agricole di San Zeno di Montagna, Lumini, Prada, ma anche dai comuni e dai territori vicini di Brenzone, Caprino Veronese e Prada che hanno partecipato venerdì scorso all’evento dal titolo “Creazione e sviluppo – diversificazione imprese agricole”, organizzato dall’amministrazione comunale di San Zeno presso l’agriturismo La Part in contrada La Pora 17.
Un tavolo di confronto tra enti e aziende agricole coordinato dal consigliere comunale e del GAL Baldo-Lessinia Fabio Castellani: «Sono molto orgoglioso di aver promosso questa iniziativa a favore delle aziende agricole del territorio. – commenta Castellani – Abbiamo messo attorno ad un tavolo rappresentanti della Regione Veneto, dirigenti di AVEPA, imprenditori, tutti uniti per un unico scopo: difendere e proteggere gli agricoltori e gli allevatori, categorie sofferenti, soprattutto nelle aree montane, dimostrandogli riconoscenza per il lavoro che svolgono e per la difesa e la cura che dimostrano ogni giorno nei confronti del nostro splendido territorio».
Durante l’incontro, con i rappresentanti di AVEPA Marco Passadori, Alessandro Cappelletti e Roberta Recitiello, è stato fatto un riepilogo sui bandi regionali del PSR 2014-2020, in particolare la misura 6.4.1 sulla diversificazione delle aziende agricole, e sono stati affrontati temi che riguardano la riforma degli agriturismi e degli agricampeggi.
Si è parlato anche di ambiente e clima, di energia pulita e comunità energetiche, di turismo sostenibile con il consigliere regionale Marco Andreoli, accolto dall’amministrazione comunale rappresentata in sala dal sindaco Maurizio Castellani e dall’assessore al turismo Carlo Gambino.
Sono seguiti gli interventi di Coldiretti con Silvia Marcazzan e Simone Lucchini ed è stato illustrato il nuovo Complemento per lo sviluppo rurale 2023-2027 e l’importanza di fare rete.
«Abbiamo descritto anche le linee d’intervento delineate per i nove GAL regionali e in particolare quelle GAL Baldo Lessinia, – prosegue il consigliere – tra queste la lotta allo spopolamento delle zone montane, la ramificazione dei servizi per le famiglie e le imprese, ma anche progetti di comunità e supporto alle aziende extra agricole».
«Una serata importante per il territorio del Monte Baldo, – conclude Fabio Castellani – Il mio ringraziamento va a tutti gli intervenuti, all’amministrazione comunale e al GAL Baldo Lessinia che nelle figure del nostro presidente Ermanno Anselmi e della direttrice Elisabetta Brisighella mi hanno sostenuto nell’organizzazione della serata».