Si sta svolgendo in queste ore l’edizione 2022 dell’Antica fiera agricola di Roverè Veronese. Un appuntamento tradizionale che fin dai tempi antichi, appunto, dava la possibilità ad agricoltori e ad allevatori della Lessinia di incontrarsi e commercializzare, per mezzo della compravendita, il bestiame e i prodotti della terra, cereali in primis.
Una tradizione portata avanti per oltre due secoli, fino ai tempi nostri, con un appuntamento che si svolge solitamente in giornata, il secondo martedì di maggio, dalle 8 del mattino a metà pomeriggio, e che è organizzato dal Comune di Roverè in collaborazione con la Pro Loco locale.
Pesenti con uno stand anche alcuni enti istituzionali, tra cui Avepa, Ulss9 scaligera per la parte veterinaria, Parco naturale regionale della Lessinia e GAL Baldo-Lessinia, quest’ultimo rappresentato dal consigliere Dennis Pazzocco.
«È una giornata di festa per tutta la comunità di Roverè. – spiega Pazzocco, consigliere GAL – Si tratta di appuntamento tradizionale che ha mantenuto le sue caratteristiche peculiari, di incontro tra le persone, tra generazioni, e di scambio di idee e conoscenze».
Nella piazza del paese, in parte chiusa al traffico, ai piedi della maestosa chiesa dedicata a San Nicolò, sono presenti stand gastronomici, con prodotti tipici, un’area mercato, un’area esposizione mezzi agricoli e un’area dedicata alle dimostrazioni, in particolare per i più giovani.
«Sono coinvolte alcune classi delle scuole della zona che sono venute qui oggi con la possibilità di assistere alle fasi della produzione del formaggio, a cura di Malga Vazzo. – conclude il consigliere del GAL Baldo-Lessinia – Scuole che sono state coinvolte anche sul progetto Alti Pascoli della Lessinia, di cui il GAL è promotore e finanziatore, portato conoscenza nelle classi di Roverè e Cerro grazie alla spiegazione della guida escursionistica ambientale Letizia Filippini».