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Bando ISL02 (Attività extra agricole) : novità per le imprese artigiane

Con il Decreto n. 75 del 07.08.2024, la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione ha apportato importanti aggiornamenti alle linee guida degli Interventi Specifici LEADER (ISL02, ISL03 E ISL04). Le modifiche riguardano pertanto anche la presentazione delle domande di aiuto relative al bando “ISL02 – Avviamento di attività extra agricole”, promosso dal GAL Baldo-Lessinia, che ha scadenza il giorno 3 settembre 2024. Le modifiche riguardano in particolare gli impegni per i richiedenti: si tratta di precisazioni e integrazioni destinate alle persone fisiche e le micro o piccole imprese, inclusi specifici impegni per le imprese artigiane.

Nuovi impegni per i richiedenti “Persona Fisica”

I richiedenti che si presentano come persone fisiche devono adempiere a specifici obblighi entro 6 mesi dalla data concessione dell’aiuto:

  • Acquisire la partita IVA;
  • Provvedere all’iscrizione alla Camera di Commercio come micro e piccola impresa con il codice ATECO PRINCIPALE corrispondente a quello dichiarato nella domanda di aiuto;
  • Presentazione della “Segnalazione Certificata di Inizio Attività” (SCIA), con l’eccezione dei casi previsti dall’art. 4 bis del D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222, per i quali è necessaria l’iscrizione all’Albo delle imprese artigiane istituito presso la CCIAA competente per territorio (ai fini dell’individuazione della data di iscrizione fa fede la data risultante dalla misura camerale).

L’articolo sopra citato, infatti, stabilisce le condizioni e le tipologie di attività per cui la SCIA non è obbligatoria, sostituendola con altre forme di adempimento amministrativo, come l’iscrizione all’Albo delle imprese artigiane, che è appunto il caso specifico citato nelle nuove linee guida del bando. 

Inoltre, il richiedente “persona fisica” prima di presentare la domanda di saldo deve presentare all’AVEPA richiesta di subentro alla neo costituita “microimpresa o piccola impresa” nei confronti della persona fisica titolare della domanda di aiuto finanziata, secondo le modalità prescritte dalle procure AVEPA. La domanda di subentro deve essere presentata entro 6 mesi dalla data di pubblicazione sul BURV del decreto di finanziabilità. In questo caso la presentazione della domanda di saldo deve avvenire successivamente all’esito positivo delle verifiche istruttorie da parte di AVEPA.

Obblighi per le microimprese e le piccole imprese

I richiedenti che si presentano come micro imprese o piccole imprese iscritte alla CCIAA da non più di sei mesi con codice ATECO PRINCIPALE devono adempiere a specifici obblighi entro 6 mesi dalla data di connessione dell’aiuto:

  • nel caso in cui l’attività non fosse già avviata al momento della presentazione della domanda di aiuto, presentazione della “Segnalazione Certificata di Inizio Attività” (SCIA), con l’eccezione dei casi previsti dall’art. 4 bis del D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222, per i quali è necessaria l’iscrizione all’Albo delle imprese artigiane istituito presso la CCIAA competente per territorio (ai fini dell’individuazione della data di iscrizione fa fede la data risultante dalla misura camerale).

Le variazioni sopra citate saranno inserite nel bando pubblico ISL02 nella prima seduta utile del Consiglio di Amminsitrazione che si terrà entro la fine del mese di agosto.

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INTERVENTO 19.1.1 INTERVENTO 19.4.1 INTERVENTO 19.2.1.X

INTERVENTO SRG05

INTERVENTO SRG06 AZIONE B

“Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020.
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