Giovedì 24 ottobre il GAL Baldo-Lessinia presenterà in conferenza stampa una nuova iniziativa pensata per promuovere lo sviluppo economico e sociale delle aree rurali appartenenti al territorio di propria competenza. L’evento, previsto alle ore 12:00, si svolgerà nella prestigiosa cornice della Sala Rossa della Provincia di Verona e vedrà la partecipazione istituzionale del Presidente Flavio Massimo Pasini e del Presidente del GAL Ermanno Anselmi.
L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra il GAL e due importanti istituti di credito cooperativo, la Cassa Rurale Vallagarina e BVR Banca Veneto Centrale, che metteranno a disposizione degli imprenditori locali strumenti di finanziamento a tassi agevolati. Questi fondi saranno destinati ai beneficiari dei bandi GAL nell’ambito della nuova Programmazione 2023-2027, con l’obiettivo di incentivare investimenti volti a migliorare la competitività delle microimprese locali e a sostenere progetti innovativi nei settori del commercio, dell’artigianato e dei servizi.
L’accordo rappresenta un passo concreto per agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese del territorio, che potranno così beneficiare di condizioni finanziarie particolarmente vantaggiose per realizzare i propri progetti di crescita. Il Vicepresidente della Cassa Rurale Vallagarina, Carmelo Melotti, e il Condirettore Generale di BVR Banca Veneto Centrale, Giovanni Iselle, saranno presenti per illustrare i dettagli dell’accordo e spiegare come queste risorse possano essere utilizzate per sviluppare nuove opportunità in ambito rurale.
«Questa collaborazione mira a dare una spinta concreta allo sviluppo delle nostre comunità montane, facilitando l’accesso a risorse fondamentali per i piccoli imprenditori che vogliono crescere e innovare. – ha dichiarato il Presidente del GAL, Ermanno Anselmi – L’aspetto più interessante è che l’iniziativa è stata promossa dal GAL con due banche socie, che di comune accordo si sono messe a disposizione del territorio e delle sue comunità, e penso che questa sia una novità rilevante».