Giovedì 12 settembre il Centro Convegni di via Roma ha ospitato una serata di presentazione del nuovo PSL del GAL Baldo-Lessinia F.U.T.U.R.A. e dei nuovi bandi a disposizione del territorio, in particolare del bando aperto lo scorso 6 settembre, denominato ISL03, dedicato agli investimenti extra agricoli in aree rurali, alla sua “prima” davanti un pubblico di potenziali beneficiari. Questo bando presenta una dotazione finanziaria rilevante.
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«È una dotazione importante, circa un milione e mezzo di euro, e può darsi anche che venga potenziata in futuro. – ha commentato il presidente del GAL Ermanno Anselmi – Abbiamo visto nella precedente programmazione il risultato della ex 6.4.2., che è l’attuale ISL03, che ha finanziato circa cento progetti. Ha avuto molto successo perché, per la prima volta, siamo riusciti a innescare molte risorse per le attività extra agricole all’interno del paesaggio rurale. Risorse a cui i potenziali beneficiari non erano abituati, anche perché finanzia fino al 50% delle iniziative. Torniamo su questa misura anche in questa programmazione, e credo che avrà molto successo. L’abbiamo già visto con il bando chiuso ISL02, per le start-up delle attività extra agricole, che ha praticamente coperto il plafond del bando. Quindi, è un aiuto importantissimo per lo sviluppo delle attività nel nostro territorio».
A rafforzare l’attività del GAL e la bontà dei suoi finanziamenti, Franco Casotto, assessore con delega all’artigianato del Comune di Montecchia: «Sicuramente ci sono tante piccole realtà anche nel nostro paese che hanno veramente bisogno di opportunità, di spinte per creare entusiasmo e voglia di fare, perché in momenti così difficili a volte il morale cala un po’. Ma vedere che ci sono queste opportunità, che ci sono persone e gruppi come il GAL che pensano a queste piccole realtà, fa sicuramente molto piacere».
A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Montecchia di Crosara, Giuseppe Cavazza, che ha ricordato le origini del GAL Baldo-Lessinia, fondato trent’anni fa, nel 1994. «C’ero. Allora ero vicesindaco con la sindaca Elisa Caltran, e quando il GAL è stato istituito sembrava una cosa un po’ incerta. Col tempo si è invece dimostrato che funziona e dà soddisfazione. La vallata è una zona agricola molto importante, ma da sola l’agricoltura non ha tanto futuro. Se riusciamo a integrare attività in sinergia con l’agricoltura, credo che il futuro per i nostri giovani possa essere più roseo».
Durante la serata è stato anche presentato il grande evento di inaugurazione del progetto Alta Via dell’Alpone, che coinvolge sei comuni del territorio (tra cui Montecchia) e che si terrà il prossimo 12 ottobre. Ercole Storti, consigliere del GAL è intervenuto sulla questione: «Negli anni questa parte di territorio ha sicuramente beneficiato di diversi bandi. Questo progetto, che inaugureremo il 12 ottobre, mi sta particolarmente a cuore perché ci ho sempre creduto molto e ho spinto molto per realizzarlo. Sarà una festa di tutta la vallata, stiamo collaborando con le amministrazioni comunali e le associazioni di categoria. Anche i cicloamatori saranno coinvolti, sarà una bella giornata per tutta la nostra Val d’Alpone».