Esperienza da ricordare per Sofia Boscaini, Tecnico di Progettazione del GAL Baldo-Lessinia, quella vissuta dall’11 al 13 giugno scorsi. Sofia, 27 anni, una laurea specialistica in “Design of sustainable tourism systems” all’università degli studi di Firenze, ha partecipato a un evento in Finlandia, nella città di Vierumäki, intitolato “The Young LEADER Forum – Join, Transform and Lead”.
Un forum internazionale che ha rappresentato anche una delle prime opportunità offerte dall’European CAP Network (la Rete europea per lo sviluppo rurale) per riunire giovani motivati provenienti dalle aree rurali e collegati con il programma LEADER a livello locale, regionale, nazionale, europeo ed extraeuropeo.
Un evento dedicato ai giovani e alla ruralità
Il Young LEADER Forum ha offerto un’opportunità unica per mettere in evidenza il valore aggiunto dell’impegno e dell’empowerment giovanile nell’implementazione dell’approccio LEADER. Organizzato in stretta collaborazione con la Rete Nazionale Finlandese, l‘evento ha permesso di amplificare le voci dei giovani attraverso la condivisione delle loro idee, assicurando che i loro contributi siano valorizzati e incorporati nelle trasformazioni necessarie nelle loro aree rurali.
Obiettivi principali del forum
Gli obiettivi principali del Young LEADER Forum consistevano in:
- Raccogliere le prospettive giovanili su LEADER: comprendere come l’implementazione del programma LEADER potrebbe funzionare meglio per loro.
- Scambiare approcci per aumentare il potere dei giovani nella politica e nell’implementazione del LEADER: creare una comunità internazionale di giovani leader.
- Favorire un Comunità Internazionale di Giovani LEADER.
Il forum ha coinvolto principalmente giovani ambasciatori tra i 18 e i 35 anni (con priorità per i giovani sotto i 30 anni) provenienti da diversi paesi dell’UE, anche dall’Italia, e dall’extra Ue (Albania, Georgia, Moldavia, Montenegro, Macedonia, Serbia). Ha creato uno spazio per scambi su temi legati al LEADER con i loro pari di altri paesi, ma anche, cosa importante, con rappresentanti delle Autorità di Gestione, delle Reti Nazionali e delle reti nazionali LEADER che lavorano direttamente con il programma.
Caratteristiche chiave e attività del forum
Le caratteristiche chiave del Young LEADER Forum erano la sua natura partecipativa e la co-progettazione delle sue attività. L’evento ha incluso una serie di attività interattive e di gruppo guidate dai giovani, discussioni sulla loro esperienza nell’implementazione del LEADER e presentazioni sul networking a livello dell’UE. Inoltre, sono stati organizzati momenti di networking e attività culturali, come la famosa esperienza di sauna finlandese in riva al lago.
Esperienze e prospettive
Durante il forum, Sofia Boscaini ha avuto l’opportunità di visitare diverse associazioni che, tramite i finanziamenti LEADER, hanno operato e stanno operando per la valorizzazione del patrimonio naturale locale e lo sviluppo di attività ricreative all’area aperta (associazione UUVI nell’area ricreativa Varlaxudden-Emäsalo) oppure il centro per ragazzi NopeeGarage che sviluppa il potenziale giovanile tramite workshop, laboratori e attività ludiche-didattiche in uno spazio comune, gestito dagli stessi ragazzi insieme a volontari.
Le parole di Sofia: «Un’esperienza che unisce»
«E’ stata un’esperienza che ha permesso di conoscere altri coetanei, provenienti da diversi contesti rurali europei, con cui scambiarsi informazioni su esperienze e sfide comuni legate al vivere e lavorare in aree rurali. – commenta Sofia Boscaini – Ci si è confrontati su come poter lavorare affinché le nostre idee di sviluppo rurale vengano ascoltate e implementate, al fine di avere una reale ricaduta sul territorio. Ci siamo resi conto, tramite il confronto, che viviamo tutti situazioni molto simili e che eventi, come quello del Forum, permettono di unirsi e fare voce comune».
«A seguito del Forum, stanno proseguendo scambi di idee tra “colleghi” e ormai amici per portare avanti quanto fatto. Una nuova community di giovani LEADER, volta all’empowerment di giovani delle aree rurali, è stata anche creata a seguito dell’evento, guidata da ELARD» conclude Boscaini.
