Sabato 18 novembre, l’antico e incantevole Arsenale della Repubblica di Amalfi ha fatto da cornice al convegno “L’Italia dei Paesaggi Rurali Storici tra Arte, Cultura ed Identità”. Questo evento storico ha ospitato la prima Assemblea nazionale dell’Associazione dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (PRIS), realizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Amalfi.
Il Sindaco, Daniele Milano, ha aperto l’evento, seguito dalla relazione di Patrizia Carolina Lusi, Presidente dell’Associazione PRIS. Significativi sono stati gli interventi di figure chiave nel panorama agricolo e politico, tra cui Marco Cerreto, Nicola Caputo, Veronica Barbati, Stefano Pisani e molti altri.
Durante l’Assemblea, l’attenzione si è concentrata sulle sfide, emergenze e minacce che l’agricoltura storica sta affrontando, con un appello per azioni concrete a sostegno del patrimonio storico e tradizionale agricolo, riconosciuto da MASAF. Il dibattito ha coinvolto agricoltori, artisti del paesaggio agricolo e istituzioni, sottolineando l’importanza della loro opera nel mantenimento di questi paesaggi.
I 25 paesaggi rurali storici del PRIS, rappresentanti della tradizione agricola che unisce Nord e Sud Italia, hanno condiviso le loro esperienze con decisori politici e il pubblico. La giornata è stata un importante momento di confronto e presentazione di buone pratiche e testimonianze di resilienza.
La sessione mattutina ha esplorato il tema “Paesaggi e Pratiche Agricole Tradizionali: un Patrimonio Da Tutelare”, con contributi dal Prof. Mauro Agnoletti e rappresentanti dei paesaggi rurali. Il pomeriggio ha visto discussioni su olivicoltura, viticoltura, agroalimentare e policolture silvo-pastorali, evidenziando la diversità e ricchezza del settore.
All’evento ha partecipato anche Raffello Campostrini, Sindaco del Comune di Sant’Anna d’Alfaedo, consigliere del GAL Baldo-Lessinia e rappresentante nel PRIS degli Alti Pascoli della Lessinia. Il suo intervento si intitolava: “Vivere e far sopravvivere il cibo locale e di qualità dei paesaggi rurali storici policolturali e silvo-pastorali“.
«E’ un orgoglio, oltre che un piacere, essere qui ad Amalfi a rappresentare il nostro territorio, in particolare gli Alti Pascoli. – dichiara Campostrini – Dopo la costituzione dell’associazione PRIS, si aggiunge oggi un ulteriore tassello di un progetto nazionale che permette di creare una rete di collaborazioni e di scambio di informazioni utilissime alla conservazione e alla valorizzazione dei territori di interesse storico rurale e dei loro prodotti».
Durante il convegno, è stata allestita anche una mostra intitolata “L’Italia dei paesaggi rurali di interesse storico: alla scoperta dei PRIS”, che ha presentato i 25 paesaggi rurali storici membri dell’Associazione PRIS, tra questi, oltre agli Alti Pascoli della Lessinia, anche le Colline terrazzate della Valpolicella.