Un Piano di promozione territoriale che abbraccia cinque aree della provincia veronese – dal Lago Di Garda all’Est Veronese, passando dal Baldo alla Lessinia, fino ad arrivare alla Valpolicella – capace di presentarle in modo nuovo, originale, funzionale e multimediale come un’unica destinazione turistica di pregio. Questo ciò che ha realizzato a partire dagli scorsi mesi il GAL Baldo-Lessinia e che è stato presentato questa mattina presso la Sala Rossa della Provincia di Verona.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente della Provincia di Verona, Flavio Massimo Pasini, la vicepresidente della Regione Veneto, Elisa De Berti, il presidente del GAL Ermanno Anselmi, la direttrice Elisabetta Brisighella e la giornalista e presidente dell’Associazione Italian Travel Press, Nicoletta Martelletto. Erano presenti, inoltre, molti sindaci dei comuni coinvolti nelle cinque aree, e tanti soci privati e partner operativi del progetto.
Grazie al Tipo d’intervento 19.2.1.x, dal titolo “Attività di informazione per lo sviluppo della conoscenza e della fruibilità dei territori rurali“, l’ente presieduto da Ermanno Anselmi ha prima avviato e poi messo a disposizione del territorio un’iniziativa che ha sottolineato l’interazione che c’è stata negli ultimi sette anni, con il Piano di Sviluppo Locale “IN.S.I.E.M.&” 2014-2022, tra soggetti pubblici e privati, al fine di promuovere la crescita e lo sviluppo dei territori coinvolti.
«Anche oggi raccogliamo il lavoro fatto in questi anni. – commenta Anselmi – Tanta partecipazione da parte del mondo delle istituzioni, del territorio, della stampa: significa che siamo riusciti a creare sinergie e, soprattutto, massa critica. Il messaggio che ha dato il GAL in questi anni è proprio questo: creare e alimentare un processo sempre più partecipativo e sempre dal basso. Una filosofia e una mission che ci hanno permesso di presentare un grande progetto di comunicazione che prende il via con l’evento istituzionale in Provincia e che vedrà il suo completamento nei prossimi mesi grazie ai press tour e al materiale cartaceo e multimediale che verrà messo a disposizione di tutti attraverso gli IAT e i portali di riferimento nell’ambito turistico».
«Con questa iniziativa il GAL ha valorizzato una linea immaginaria che collega un ambiente acquatico, il Lago di Garda, a un altro ambiente che lo fu in passato, Bolca, ora sito conosciuto a livello mondiale per i suoi fossili. – ha commentato il presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini – All’interno di questo percorso immaginario ci siamo sforzati di trovare delle similitudini, ma forse è il caso, per una volta, – e il GAL in questo ha centrato l’obiettivo – di concentrarsi sulle differenze e sulle peculiarità. Sono quest’ultime che creano ricchezza e, soprattutto, valore da proporre al turista che viene a trovarci».
Sono state presentate in conferenza cinque brochure cartacee funzionali e multimediali (con QR code che rimandano a tracce GPX), che hanno valorizzato i percorsi e le opere realizzate e/o riqualificate dai Comuni coinvolti. Inoltre, sono stati realizzati cinque video promozionali del territorio, riassunti da un video trailer mostrato in sala, offrendo una visione approfondita delle bellezze paesaggistiche e culturali dell’area interessata.
«Il TI 19.2.1.x è l’ultimo intervento attivato relativo alla Programmazione 2014-2022, ma è quello che raccoglie il lavoro che tutti i comuni e tutti i beneficiari privati hanno svolto nell’arco di sette anni. – sottolinea la direttrice Elisabetta Brisighella – Con questa iniziativa abbiamo voluto dare una visibilità ampia a ciò che è stato fatto e renderlo fruibile a un pubblico di turisti italiani e stranieri che potrà scoprire degli itinerari meno frequentati rispetto a quelli già noti, incontrando opere e percorsi finanziate dal GAL nell’ultimi settennato».
Soddisfatta anche al vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti: «Lo ripeto spesso, le idee e i progetti camminano sulle gambe della gente e sono le persone che fanno la differenza. Oggi abbiamo visto passione ed entusiasmo straordinari. Il Veneto è la prima regione turistica a livello nazionale. È bello perché abbiamo le Dolomiti, il Lago di Garda, le città d’arte Verona e Venezia, ma non solo. Progetti come quello presentato oggi dal GAL sono importantissimi perché ci sono tanti altri luoghi, oltre a quelli più conosciuti, che meritano di esser scoperti, e il materiale che ho visto oggi ci fornisce proprio questa possibilità».
Grazie alla collaborazione dell’Associazione Italian Travel Press, tra i mesi di luglio e ottobre, 35 giornalisti e comunicatori digitali e social di rilievo nazionale visiteranno i territori del GAL, contribuendo a diffondere la conoscenza di questa destinazione.
«Nel mondo della comunicazione c’è un grande mare e spesso i turisti fanno fatica ad orientarsi. – chiosa Nicoletta Martelletto – L’idea di coinvolgere giornalisti che sono preparati dal punto di vista professionale, sia sulla carta stampata che sui social o sul web, è utile per avere un risultato efficace per trasformare le destinazioni proposte dal GAL da luoghi poco conosciuti a luoghi più conosciuti, su scala nazionale».
Le brochure si possono scaricare in formato digitale al link: https://turismosostenibile.baldolessinia.it/