Giornata di festa quella di ieri, martedì 9 maggio, a Roverè Veronese. L’antico paese cimbro ha ospitato una nuova edizione dell’Antica Fiera Agricola, un evento organizzato dal Comune (guidato da Stefano Marcolini, già presidente del GAL Baldo-Lessinia) e dalla Pro Loco locale che affonda le sue radici a oltre due secoli fa e che per decenni ha dato la possibilità ad agricoltori e ad allevatori della Lessinia di incontrarsi e commercializzare, per mezzo della compravendita, il bestiame e i prodotti della terra, cereali in primis.
Nella piazza principale, ai piedi della chiesa dedicata a San Nicolò, sono stati allestiti stand gastronomici, con prodotti tipici, un’area mercato, un’area esposizione mezzi agricoli e un’area dedicata alle dimostrazioni, in particolare per i più giovani.
Presenti con uno stand condiviso anche alcuni enti istituzionali, tra cui Avepa, Ulss9 scaligera per la parte veterinaria, Parco Naturale regionale della Lessinia e GAL Baldo-Lessinia, quest’ultimo rappresentato dal consigliere Dennis Pazzocco.
«Una tradizione che si rinnova e che si svolge ogni anno il secondo martedì di maggio, dalle 8 del mattino a metà pomeriggio, e che permette di riunire le comunità di questo territorio, a partire dai giovani. – commenta Pazzocco – Oltre agli stand con i prodotti tipici e il noto concorso dei trattori storici, significativa è stata anche quest’anno la presenza degli studenti delle scuole elementari e medie, i quali hanno cantato, ballato e assistito alla produzione di una caciotta di formaggio a cura di Malga Vazzo».
«Il fatto di avere uno stand condiviso con altre realtà istituzionali che gravitano e operano sul territorio montano veronese permette di confrontarci tra di noi e di presentarci uniti agli occhi delle persone che incontriamo singolarmente durante le nostre attività».