Oggi, 22 marzo, si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dell’Acqua, un’occasione per riflettere sull’importanza di questa risorsa per la vita sul nostro pianeta e sulla necessità di preservare questo bene prezioso. La ricorrenza è stata istituita per la prima volta nel 1992 durante la Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente e lo Sviluppo a Rio de Janeiro, in Brasile.
L’acqua è uno dei beni più importanti per la sopravvivenza umana e per il mantenimento dell’ecosistema terrestre e ne siamo ancora più consapevoli in questo momento di grave siccità. Molte persone sul nostro pianeta non hanno accesso all’acqua potabile, un problema che colpisce soprattutto le comunità più povere e vulnerabili.
Per questo motivo, la Giornata Internazionale dell’Acqua ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide che riguardano l’accesso all’acqua potabile e sulla necessità di adottare pratiche sostenibili.
«Questa giornata ci ricorda l’importanza di proteggere le risorse idriche, specie in un territorio di origine carsica come la Lessinia e vulcanica come l’area del Baldo. – commenta il presidente del GAL Baldo-Lessinia Ermanno Anselmi – In questi territori l’acqua è davvero preziosa, ce ne accorgiamo in particolare in estate, quando scarseggia nonostante i grandi sforzi degli enti preposti per non far mancare le forniture alle famiglie e alle imprese locali».
«La Giornata dell’Acqua ci invita a riflettere sulla nostra responsabilità individuale nel promuovere un uso consapevole della risorsa. – conclude Anselmi – E ci sono molti modi con cui possiamo contribuire a preservare l’acqua, ad esempio riducendo gli sprechi, utilizzando tecnologie a basso consumo idrico e adottando pratiche sostenibili nell’agricoltura, nell’artigianato e nell’industria. Su questo punto il nostro ente è impegnato da anni nel diffondere strumenti, opportunità e finanziamenti che contribuiscono anche alla creazione di una “cultura della sostenibilità”».
