Tempo di bilanci per il GAL Baldo-Lessinia che ha “scattato” una nuova foto dello stato di avanzamento del Programma di Sviluppo Locale 2014-2020 (prorogato al 2022 a causa dell’emergenza Covid) al 31 dicembre.
Alla data di fine anno, l’ente presieduto da Ermanno Anselmi ha concesso aiuti per 10.958.560,65 di euro, pari a circa il 112% delle risorse complessive. Questo significa che il GAL ha impegnato un numero di risorse superiori rispetto a quelle programmate nel PSL grazie all’utilizzo delle somme derivanti da “economie”, cioè risorse che provengono da una minore spesa rendicontata e riconosciuta rispetto a quella concessa, e “rinunce”, ossia somme per progetti che i beneficiari hanno deciso di non realizzare.
L’importo liquidato, sempre al 31 dicembre 2022, è di 6.194.798,66 di euro circa, ovvero il 56% dell’importo complessivo concesso.
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L’azione di supporto e di vicinanza del GAL Baldo-Lessinia nei confronti del territorio montano veronese si può evincere anche dal numero di bandi pubblicati: 52, di cui 6 con la formula a Regia GAL, 41 con la formula del Bando Pubblico e 5 con la formula a Gestione Diretta GAL.
Bandi che hanno coinvolto centinaia di beneficiari: 377 le domande protocollate, 261 le domande finanziate.
«L’azione di monitoraggio finanziario è un’attività “ordinaria” che il GAL Baldo-Lessinia effettua a cadenza periodica regolare, – spiega la direttrice Elisabetta Brisighella – tuttavia la “foto” al 31 dicembre 2022 è interessante dal punto di vista statistico perché fornisce un quadro complessivo e quasi completo, considerando che il PSL 2014-2020, poi prorogato di altri due anni, sta volgendo al termine».
«Siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo effettuato assieme agli stakeholder pubblici e privati fino a questo momento. – conclude il presidente del GAL Ermanno Anselmi – Il fatto che siano stati concessi importi che ammontano al 112% delle risorse complessive significa che c’è stata piena collaborazione e grande condivisione tra i soggetti coinvolti».
