La notizia arriva direttamente dal MASAF, Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare: il 2 dicembre la Commissione Europea ha approvato il Piano strategico italiano per la nuova PAC 2023-2027 (Politica Agricola Comune), che entrerà in vigore a partire dal primo gennaio del prossimo anno.
Una notizia importante perché si apre la strada ai decreti attuativi e ai bandi regionali. Gli aiuti complessivi attribuiti al nostro Paese sono circa 37 miliardi di euro, di cui 26,6 miliardi provenienti dal bilancio Ue e 8,5 miliardi derivanti dal contributo nazionale.
In particolare, 7,4 miliardi di euro sono destinati ad obiettivi ambientali e climatici, 680 milioni sono indirizzati ai giovani agricoltori, 672 milioni andranno invece al rinnovamento generazionale, 3 miliardi alle misure ambientali nel Piano di sviluppo rurale, 17,4 miliardi di euro saranno spesi per aiuti diretti e circa 2,2 miliardi di euro serviranno per la promozione alla digitalizzazione e all’innovazione.
Sul PSN è già stata raggiunta l’intesa in Conferenza Stato Regioni, con l’impegno a riaggiornare le Regioni sulla base delle osservazioni della Commissione Europea. Alle Regioni spetta ora il compito di emanare i bandi dello sviluppo rurale.
Per quanto riguarda il Veneto, il Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) dovrà necessariamente essere modificato per essere coerente ai nuovi contenuti del PSN PAC per l’Italia e integrato con le informazioni che al momento della sua redazione non erano ancora disponibili.
Le tappe successive saranno: l’approvazione della versione definitiva del CSR da parte della Giunta regionale; la trasmissione del CSR al Ministero; la conseguente campagna informativa. Seguiranno l’adozione delle disposizioni e delle procedure attuative e l’apertura dei primi bandi a valere su risorse della nuova programmazione.
In tali sedi saranno riconsiderati i numerosi contributi di dettaglio ricevuti dai Partner, tra cui anche i GAL, durante la consultazione estiva, anche alla luce del consolidamento delle disposizioni europee e nazionali, così come dell’approvazione definitiva del PSN PAC per l’Italia.
3 risposte su “L’UE approva il PSN, la nuova PAC 2023-2027 è sempre più vicina”
[…] Proseguono anche questa settimana gli incontri organizzati dal GAL Baldo-Lessinia con lo scopo fornire alle amministrazioni locali e ai soci e partner privati un puntuale aggiornamento sullo stato di avanzamento del Programma di Sviluppo Locale in corso e sulle tempistiche della nuova Programmazione, il cui Piano Nazionale di Sviluppo è stato approvato il 2 dicembre dall’UE. […]
[…] La notizia arrivata dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare lo scorso 2 dicem…, con la quale è stato comunicato che la Commissione Europea ha approvato il Piano strategico italiano per la nuova PAC 2023-2027, ha attirato l’attenzione di molti imprenditori agricoli, e non solo, desiderosi di conoscere aspetti e dettagli della nuova Programmazione che he entrerà in vigore a partire dal primo gennaio del prossimo anno. […]
[…] gli Stati membri dell’UE e in tutte le Regioni italiane la nuova Politica agricola comune. Grazie all’approvazione del Piano strategico nazionale PAC 2023-2027 da parte della Commissione europea, avvenuta lo scorso 2 dicembre, anche il nostro Paese entra nel […]