Costruito nel sec. XIV per volontà di Cansignorio della Scala presso Porta Aquila, l’edificio municipale di Soave, che ospita anche la sede del GAL Baldo-Lessinia, era l’antica residenza dei Pretori e Governatori di Soave. Durante la dominazione veneziana divenne la residenza dei Capitani, che rappresentavano la massima autorità, e proprio per questo l’edificio è anche detto Palazzo del Capitano.
Conosciuto anche come Palazzo Scaligero, il complesso è stato oggetto nell’ultimo biennio di un importante opera di restauro conservativo resa possibile grazie a un bando ideato del GAL Baldo-Lessinia e finanziato grazie ai fondi europei del PSR Veneto per lo Sviluppo locale pari a 100mila euro.
Gli interventi, nello specifico, hanno riguardato la pulizia degli elementi lapidei, il risanamento del muro intonacato del loggiato, il restauro della copertura in coppi e la tinteggiatura delle pareti, riportando così l’edificio agli antichi splendori trecenteschi.
Lo spazio antistante il loggiato viene utilizzato per eventi, manifestazioni culturali e ospita spesso delle installazioni artistiche di grande impatto. Un motivo in più questo, per visitare il Palazzo e per venirci a trovare nella sede del GAL Baldo-Lessinia.
Una risposta su “Soave: risplende il Palazzo del Capitano”
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