Una splendida giornata di sole quella che ha accolto sabato 29 ottobre a San Zeno di Montagna, in occasione della 19^ edizione della festa del Marrone Dop e della 50^ Festa delle castagne – Mostra Mercato dei Marroni, il Consiglio di amministrazione del GAL Baldo-Lessinia.
Il presidente Ermanno Anselmi, il vice Paolo Rossi e i consiglieri Claudio Melotti e Raffaello Campostrini sono stati accolti e ospitati con la formula del “CDA itinerante” dal consigliere di casa Fabio Castellani, rappresentante nel GAL di Confesercenti e consigliere comunale proprio a San Zeno. Assieme a loro anche la direttrice del GAL Baldo-Lessinia Elisabetta Brisighella.
Un’occasione piacevole per il Consiglio di deliberare alcuni punti del giorno importanti e per vivere l’atmosfera di una festa che negli anni è cresciuta sempre di più coinvolgendo tutto il paese.
«Sono felice di aver ospitato il CDA itinerante qui oggi in occasione della Festa del Marrone di San Zeno Dop, tra l’altro baciati da una giornata meravigliosa di sole. – commenta il consigliere Fabio Castellani – E’ stata un’occasione per incontrare e ritrovare in piazza tanti produttori, tante associazioni locali che con il loro impegno quotidiano portano avanti la micro economia del nostro paese, ma non solo, anche della zona del Baldo e del Garda. Sono davvero orgoglioso che il CDA abbia scelto San Zeno di Montagna».
«Una giornata meravigliosa, in un ambiente in cui l’impegno e gli sforzi di un’amministrazione comunale, delle associazioni del paese, di tanti volontari si sentono e si toccano con mano. – aggiunge il presidente del GAL Ermanno Anselmi – Sono tutti quanti assieme, attorno a un prodotto identitario, in questo caso il Marrone di San Zeno Dop, che riesce a catalizzare l’attenzione di moltissime persone che salgono qui da tutta la provincia veronese».
«C’è una collaborazione, una sinergia tra vari attori del territorio che fanno di tutto per accogliere le persone e dare l’immagine migliore della loro comunità. – prosegue il presidente – In questo modo si riesce a fare la differenza e a creare valore aggiunto soprattutto nelle cosiddette “reti informali”, che rappresentano l’ossatura di un paese. O si riesce a coinvolgere associazioni, volontari e persone, o un’amministrazione comunale non riesce oggigiorno a portare a termine i suoi progetti. Sempre di più conta la condivisione e la compartecipazione dei vari attori, in particolare dei giovani e oggi, qui a San Zeno, ne vedo moltissimi».
Presente in piazza anche il sindaco Maurizio Castellani: «La presenza delle associazioni è un vantaggio per il nostro paese, un vantaggio per la nostra comunità perché sono tutte persone che lavorano con entusiasmo e rendono vivo questo momento di festa. – commenta il sindaco – La Festa delle Castagne è un momento tradizionale per San Zeno, quest’anno giunta alla 50^ edizione, 19^ della Dop, ed è frutto di impegno, serietà e dedizione dei nostri produttori e cittadini che si pongono sempre l’obiettivo di migliorare in particolare per le persone che vengono a trovarci qui nel nostro magnifico territorio».
Tra gli stand anche l’assessore al turismo e alle manifestazioni Carlo Gambino: «Fino a qualche anno fa posizionavamo la classica tensostruttura coperte nel campo, poi la pandemia ci ha obbligato a realizzare una festa all’aria aperta. Nonostante i vincoli e le restrizioni anti Covid siano terminate, anche in questa edizione abbiamo voluto mantenere la formula della piazza che sembra essere apprezzata dal pubblico. E’ un rischio nel caso in cui dovesse piovere, ma per fortuna sta andando tutto bene anche dal punto di vista meteorologico.
Durante la giornata di ieri il CDA ha approfittato della presenza a San Zeno per fare visita a un giovane beneficiario del bando 6.4.2., Giovanni Campangnari, che assieme alla compagna Letizia ha aperto “La Casara del Baldo”.
«Ho aperto una vendita diretta di formaggi e salumi qui in paese e devo confessare che il bando del GAL a cui ho partecipato mi ha dato la possibilità, e la forza, di poterlo fare. In questo momento storico, in cui non è semplice prendere una decisione imprenditoriale e avviare degli investimenti, il GAL Baldo-Lessinia mi ha dato il giusto slancio e sono molto contento».