In che misura e con quali modalità gli interventi del PSL hanno sostenuto lo sviluppo del turismo sostenibile? I dispositivi di attuazione e l’azione del GAL hanno consentito la realizzazione della Strategia di Sviluppo locale? Gli interventi del PSL sono stati in grado di stimolare lo sviluppo locale?
Queste sono soltanto alcune delle domande contenute nel Piano di Autovalutazione redatto dal GAL e finalizzato a comprendere cosa è stato realizzato e quanti, e quali, risultati sono stati ottenuti durante la programmazione 2014-2020, prorogata di ulteriori due anni a causa del Covid. Quesiti utili a far conoscere quali siano state le performance della strategia sottesa al PSL “IN.S.I.E.M.&” nel periodo di realizzazione del Programma.
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Attraverso la somministrazione di un questionario destinato ai beneficiari pubblici e privati dei bandi si arriverà nei prossimi mesi (2023) alla stesura, alla pubblicazione e alla divulgazione di un documento di sintesi che “misurerà” l’efficacia dell’azione messa in campo sui territori del Baldo e della Lessinia negli ultimi sette anni.
Uno dei compiti del GAL, infatti, è quello di fornire una descrizione delle modalità di gestione e monitoraggio della strategia, di individuare specifici meccanismi di valutazione, nonché di svolgere attività specifiche di monitoraggio e valutazione collegate alla propria strategia di sviluppo.
Il metodo e gli obiettivi
Il GAL Baldo-Lessinia effettuerà una sorta di autodiagnosi del modo in cui ha affrontato l’iter, delle prestazioni complessive messe in campo, domandandosi se, e in che modo, la strategia e le azioni hanno contribuito e contribuiranno alla realizzazione degli obiettivi, con lo scopo di migliorare le modalità decisionali, gestionali e la qualità delle attività. Attraverso questa riflessione, il GAL stesso può comprendere cosa è stato realizzato e quanti/quali risultati sono stati ottenuti: in breve, quali sono state le sue performance nel periodo di realizzazione del programma.
Il documento finale ha pertanto il fine di dotare l’ente presieduto da Ermanno Anselmi di uno strumento per pianificare, organizzare e condurre l’autovalutazione, gli strumenti e i metodi potenzialmente utilizzabili in futuro per proporre, divulgare e realizzare strategie di sviluppo e crescita del territorio.