Gli Alti Pascoli della Lessinia escono dai confini regionali e raggiungono l’Emilia Romagna. Oggi e domani il territorio dell’alta montagna veronese sarà ospite della 153ª edizione della Fiera “Bibbiano Produce”, nel Comune di Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia.
A rappresentare gli Alti Pascoli, il cui progetto di valorizzazione è stato finanziato dal GAL Baldo-Lessinia, ci sarà il referente dell’associazione, e consigliere del GAL, Raffaello Campostrini. Ad accomunare i due territori, infatti, è l’iscrizione nel Registro nazionale dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (PRIS), arrivata per gli Alti Pascoli il 9 settembre 2020, e lo scopo della presenza veronese in terra emiliana è quello di porre le basi di un cammino di collaborazione.
«E’ questa una delle prime iniziative che danno concretezza ad alcuni obiettivi che la neo costituita Associazione nazionale dei PRIS, si è data lo scorso 13 luglio in occasione della sua fondazione a Roma, e cioè quello di promuovere la conoscenza dei PRIS, delle pratiche agricole, delle conoscenze tradizionali e la loro importanza culturale, ambientale e storica, – spiega Campostrini – ma anche di promuovere i prodotti tipici, attraverso iniziative di valorizzazione delle produzioni agro-alimentari».
«E’ per questo che, all’interno di questa Fiera, grazie al prezioso supporto della Pro loco di Sant’Anna d’Alfaedo, riusciremo a portare in esposizione alcuni prodotti tipici dei nostri territori, raccontando e facendo conoscere le peculiarità e le caratteristiche dell’ambiente in cui sono stati prodotti».
«Un ringraziamento all’Amministrazione del Comune di Bibbiano per l’invito e per aver promosso questa importante opportunità, in rappresentanza del loro Paesaggio Rurale Storico delle praterie e dei canali irrigui della Val d’Enza» conclude Raffaello Campostrini.