Con la chiusura nelle scorse settimane dei bandi pubblici TI 7.5.1. e TI 7.6.1 si completa il cronoprogramma dei bandi per l’anno 2022 previsti dalla delibera n.59 del 17 dicembre 2021.
Le due misure costituivano di fatto le ultime due opportunità finanziabili dal PSL “IN.S.I.E.M.&: INiziativa a Sostegno delle Imprese e dell’Economia Montana del Baldo & Lessinia”, che era stato approvato dalla Giunta regionale (con deliberazione n. 1547) il 10 ottobre 2016.
Una programmazione, successivamente prorogata fino al 2022 a causa dell’emergenza Covid, che dall’inizio ad oggi ha concesso alle imprese e ai cittadini privati ben 8.309.170 euro, di cui 5 milioni e mezzo già liquidati da Avepa.
Il bando pubblico TI 7.5.1, dal titolo “Infrastrutture e informazione per lo sviluppo del territorio sostenibile nelle aree rurali“, ha messo a disposizione 400.000 euro, destinati per lo più a enti locali territoriali, per la realizzazione e l’ammodernamento di infrastrutture su piccola scala dislocate in aree di proprietà pubblica a fini turistici, e la riqualificazione e la messa in sicurezza di percorsi e itinerari esistenti.
Il bando pubblico TI 7.6.1, dal titolo “Recupero e riqualificazione del patrimonio architettonico dei villaggi e del paesaggio rurale”, aveva un plafond di 800.000 euro ed era destinato ad agricoltori, associazioni di agricoltori, enti pubblici.
Sia per il TI 7.5.1. che per il TI 7.6.1 le fasi istruttorie sono ancora in corso e si concluderanno nelle prossime settimane.
«Il cronoprogramma avrebbe visto l’attivazione di un nuovo bando TI 16.5.1., tuttavia le risorse del GAL che attualmente sono disponibili serviranno a integrare i progetti che sono in istruttoria, in modo da garantire a un numero più alto di beneficiari di accedere ai fondi» commenta Elisabetta Brisighella, direttrice del GAL Baldo-Lessinia.
«Oltre a tutti i progetti che il GAL ha ancora in corso, nei prossimi mesi verranno avviate delle azioni tecniche che aiuteranno nell’avvio della prossima Programmazione 2023-2027» conclude la direttrice.