Buone notizie dalla Regione Veneto. Con deliberazioni n. 769 e n.770 del 29 giugno 2022, la Giunta ha approvato una serie di nuovi bandi per un aiuto complessivo di 29,2 milioni di euro. In particolare, sono stati aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto per cinque nuovi bandi del Programma di Sviluppo rurale 2014-2020 del Veneto, tutti approvati e pubblicati sul BUR n. 76 del 1° luglio.
Misure che sono finalizzate alla riduzione delle emissioni gassose in atmosfera di origine zootecnica e agricola, nonchè al recupero dei territori colpiti dalla tempesta Vaia, all’aumento della resilienza e del pregio delle foreste e investimenti innovativi per attrezzature e macchinari forestali, adatti alla lavorazione dei suoli resi impervi a causa dei danni provocati dall’evento calamitoso.
I primi due bandi, tra l’altro, riguardano la misura TI 4.1.1, dal titolo “Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola”. Un intervento che il GAL Baldo-Lessinia, a fine 2021, aveva già messo a disposizione delle aziende aziende agricole e vitivinicole veronesi e 14 di queste sono riuscite a ottenere dei finanziamenti per 319.275 euro, con i quali hanno potuto acquistare macchinari e attrezzature per la riduzione dell’impatto ambientale, il miglioramento del benessere animale e la conservazione del suolo per mezzo della cosiddetta agricoltura conservativa e di precisione e non solo.
Ora la Regione, sempre per il TI 4.1.1., mette a disposizione 1,5 milioni di euro per la riduzione delle emissioni inquinanti di origine zootecnica in atmosfera e 18 milioni per la riduzione emissioni prodotte da attività agricole. I beneficiari, che hanno tempo fino al 29 ottobre 2022 per presentare domanda, sono agricoltori e cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e allevamento di animali.
Gli altri tre nuovi bandi sono la TI 8.4.1, “Risanamento e ripristino delle foreste danneggiate da calamità naturali, fitopatie, infestazioni parassitarie ed eventi climatici” (4 milioni); TI 8.5.1, “Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali (3,5 milioni); TI 8.6.1 Investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti forestali (2,2 milioni).
«Con la misura TI 4.1.1. avevamo incontrato l’interesse di diverse aziende vitivinicole e agricole del territorio veronese – commenta il presidente del GAL Ermanno Anselmi – Ora la Regione rilancia mettendo più di 20 milioni che potranno arrivare anche nelle nostre aziende instillando un’ulteriore dose di fiducia in un momento di congiuntura particolare, dando loro la possibilità di effettuare ulteriori passi verso la sostenibilità economica e ambientale».