«Crediamo nell’Europa e nelle opportunità che essa può offrire ai nostri partner, ai nostri soci, agli imprenditori e ai cittadini, in particolare ai giovani del territorio». Così il presidente del GAL Baldo-Lessinia Ermanno Anselmi, ieri pomeriggio, durante il taglio del nastro dello sportello Europe Direct Montagna Veneta presso la sede di Soave.
Un’inaugurazione che di fatto ufficializza il partenariato del GAL alla rete Europe Direct, gestita direttamente dalla Commissione Europea, passando dal suo cluster dedicato alle zone montane. Presente all’evento anche Matteo Aguanno, direttore del GAL Prealpi Dolomiti di Belluno, che è il centro di coordinamento regionale per ED Montagna Veneta a cui, oltre al nostro Gal, afferiscono altri 30 partner, definiti “antenne”, distribuiti in tutta la Regione. Tra questi altri GAL, ma anche istituti scolastici, associazioni, fondazioni e soggetti privati.
«Il centro Europe Direct è un servizio di informazione sulle attività e sulle opportunità dell’Unione Europea rivolto a tutti i cittadini, alle imprese, alle cooperative sociali, agli enti pubblici, alle scuole, al mondo del volontariato e della ricerca, ai professionisti, ai centri di formazione, alle associazioni di categoria, agli agricoltori, e ai giovani. – spiega Matteo Aguanno – Il centro fa parte della rete dei centri informativi promossi e sostenuti dalla Direzione Generale Comunicazione Commissione Europea e coordinati dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia».
«In Veneto ci sono quattro centri Europe Direct (Venezia, Padova, Verona e Belluno) di cui il nostro è specifico per le aree di montagna. – prosegue ancora il direttore del GAL Prealpi Dolomiti – Con l’inaugurazione di oggi a Soave abbiamo la possibilità di far arrivare più capillarmente il nostro messaggio sul territorio della montagna scaligera e, al contempo, creare una sinergia ancora più forte con l’ED di Verona, che ha sede nella Provincia. Ci rivolgiamo in particolare ai giovani: andiamo nelle scuole e parliamo di temi europei ai ragazzi e alle ragazze, sono loro i destinatari di un’Europa che, guardando al futuro, sarà sempre più importante e necessaria».
«Partiremo proprio dalle scuole, cercheremo di coinvolgerle fornendo agli studenti conoscenze e materiale informativo sull’UE. – aggiunge in conclusione la direttrice del GAL Baldo-Lessinia Elisabetta Brisighella – L’inaugurazione di oggi sancisce in modo ufficiale un impegno che come GAL abbiamo sempre avuto, ma che oggi diventa proattivo anche nei confronti di tutti i portatori di interessi del nostro territorio, non solo scuole, anche imprese, cittadini, giovani e meno giovani. Le politiche europee permeano la nostra economia, sono necessarie e abbiamo visto, anche con la recente programmazione 2014-2020, quanto siano preziose per lo sviluppo e la crescita delle comunità e delle aree rurali».