La Giunta regionale, con la recente deliberazione n. 218 dell’8 marzo 2022, ha approvato una serie di nuovi bandi del Programma di Sviluppo rurale 2014-2020 del Veneto per un aiuto complessivo di 53,5 milioni di euro.
Contestualmente sono stati aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto per cinque di questi nuovi bandi che sono già pubblicati sul BUR n. 36 dell’11 marzo.
Misure che sono orientate a perseguire gli obiettivi ambientali della cosiddetta “Priorità 4” dell’Unione europea, per la preservazione, il ripristino e la valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura.
In particolare, gli interventi attivati sono finalizzati alla prevenzione dei danni recati alle produzioni agricole e zootecniche da parte della fauna selvatica (4.4.3 Strutture funzionali all’incremento e valorizzazione della biodiversità naturalistica – Dotazioni necessarie al miglioramento della coesistenza tra le attività agricolo/zootecniche e fauna selvatica), alla riduzione degli impatti generati dalle pratiche agricole intensive sulle risorse idriche (10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue,), alla tutela e incremento degli habitat seminaturali (10.1.6 Tutela ed incremento degli habitat seminaturali), all’erogazione dell’indennità compensativa in zona montana e alla conversione all’agricoltura biologica (11.1.1 Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica e 13.1.1 Indennità compensativa in zona montana del PSR 2014-2020.).
Le procedure di valutazione delle domande sono definite nel singolo bando, come anche i principali indirizzi procedurali specifici che, a livello operativo, saranno compiutamente dettagliati da parte dell’Organismo pagatore regionale AVEPA. Il quale è incaricato della definizione degli adempimenti a carico dei soggetti richiedenti e della predisposizione della relativa modulistica e documentazione necessaria, nonché della gestione tecnico-amministrativa dei procedimenti che discendono dal presente provvedimento.
Di seguito sono riepilogati i cinque tipi d’intervento interessati dai bandi:
Misura 4 – Investimenti in immobilizzazioni materiali
- Tipo di intervento 4.4.3 Strutture funzionali all’incremento e valorizzazione della biodiversità naturalistica – Dotazioni necessarie al miglioramento della coesistenza tra le attività agricolo/zootecniche e fauna selvatica
- Beneficiari: agricoltori (art.4 reg. 1307/2013), secondo specifici criteri di ammissibilità.
- Risorse a bando: 500 mila euro
- Scadenza: 15 giugno 2022
Misura 10 – Pagamenti agro-climatico-ambientali
- Tipo di intervento 10.1.2 – Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue
- Beneficiari: agricoltori (Articolo 4, Reg. UE n.1307/2013); associazioni di agricoltori; enti pubblici che conducono aziende agricole.
- Risorse a bando: 15 milioni di euro
- Scadenza: 16 maggio 2022
Tipo di intervento 10.1.6 – Tutela ed incremento degli habitat seminaturali
- Beneficiari: agricoltori (Articolo 4, Reg. UE n.1307/2013); associazioni di agricoltori; enti pubblici che conducono aziende agricole
- Risorse a bando: 3 milioni di euro
- Scadenza: 16 maggio 2022
Misura 11 – Agricoltura biologica
- Tipo di intervento 11.1.1 Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica
- Beneficiari: agricoltori in attività (Articolo 9, Reg. UE n.1307/2013); enti pubblici che conducono aziende agricole
- Risorse a bando: 15 milioni di euro (risorse provenienti dall’European Union Recovery Instrument – EURI)
- Scadenza: 16 maggio 2022
Misura 13 – Indennità a favore delle zone soggette a vincoli
- Tipo di intervento 13.1.1 Indennità compensativa in zona montana
- Beneficiari: agricoltori in attività (Articolo 9, Reg. UE n.1307/2013)
- Risorse a bando: 20 milioni di euro
- Scadenza: 16 maggio 2022