Cinque consigli da Uncem, Unione Nazionale Comuni, Comunità Enti montani
Dopo più di due mesi di lockdown questo è stato il primo week end con ristoranti e bar aperti in tutto il Paese. Buoni i flussi verso la montagna dove si registrano prenotazioni in crescita per i mesi estivi e un grande aumento di ricerche di immobili in affitto per la stagione estiva. Occorre però fare in modo che l’estate 2020 generi benefici veri ai territori, per questo Uncem diffonde cinque consigli per chi vuole scegliere la montagna, nelle prossime settimane, nei week end, nell’estate 2020″.
1. Luoghi da vivere, luoghi di vita. Scegli con attenzione la tua destinazione. I paesi sono tutti accoglienti ma ognuno ha precise caratteristiche. Scoprile prima di muoverti da casa, consultando siti degli Enti locali o dei Consorzi di Operatori turistici. Non andare a caso e non muoverti per caso. La montagna è piena di luoghi da vivere, che però sono luoghi di vita delle comunità che li abitano tutto l’anno. Occorre rispetto, attenzione, senso dei luoghi.
2. Sport e attività outdoor. Non scegliere – a piedi o in bicicletta – percorsi troppo impegnativi, rispetta i tuoi limiti e affronta le attività sportive gradualmente in base alla preparazione fisica. Ogni attività outdoor, a contatto con ambienti ed ecosistemi, fa bene ma va fatta senza andare oltre i propri limiti. Informati bene e comunque non recarti troppo lontano da casa, dando notizie ai parenti rispetto alla destinazione della gita.
3. Bar e ristoranti per te. Sono aperti, sono accoglienti. Rispetta le regole che chiaramente sono esposte come prevedono le linee guida nazionali. Ascolta gli esercenti e non forzare le regole. Distanziamento prima di tutto.
4. Ambiente è paesaggio. L’ambiente montano che ci piace e ci emoziona è fatto di paesaggi, di borghi, di case e prati, di foreste e acque, di storia e di storie che sono frutti della presenza antropica. Paesaggio è ambiente e comunità che lo plasmano in un’alchimia complessa che va rispettata, tantopiù nel pieno della crisi climatica. Sui sentieri come in un prato, in una strada nel borgo, tra le case, guarda e scopri quel senso di appartenenza delle comunità, gli spazi e i beni comuni, conoscendone peculiarità e culture.
5. Compra in valle. Ogni volta che sali, anche solo per un’escursione breve, fermati in un negozio del territorio. Nel negozio, acquista i prodotti tipici del territorio e del paese dove ti trovi da portare a casa – o per la tua escursione, per il tuo pic-nic. È un segno di vicinanza al territorio stesso e un atto di sostegno all’economia locale. Grazie a quel gesto, la montagna vivrà.