“Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività. Non è consentito svolgere attività motoria o sportiva fuori dalla propria Regione”.
E’ quanto si legge nelle FAQ sul sito del Governo, questo significa che con l’inizio della ‘Fase 2’ – da oggi – si possono praticare sport ed escursioni in montagna sia a piedi che in bicicletta.
Attività consentite, ma per le quali servono buon senso e impegno da parte di tutti per praticarle in sicurezza, nel rispetto delle persone e dei territori.
L’Unione Nazionale Comuni Comunità ed Enti Montani ha indicato 10 consigli utili per muoversi in sicurezza e riscoprire l’attività sportiva all’aria aperta dopo due mesi di lockdown:
- non è consentito svolgere attività ludica, ma solo sportiva e comunque sempre all’interno della propria regione;
- è necessario rispettare le distanze di sicurezza di almeno due metri;
- per gli spostamenti in auto verso le destinazioni dell’attività sportiva è comunque necessario portare con sé l’autocertificazione.
Queste le regole più importanti per la sicurezza delle persone e del territorio, a cui si può mostrare la propria vicinanza anche contribuendo al rilancio economico delle aree montane ad esempio fermandosi in un negozio del territorio – ovviamente indossando tutti i dispositivi di sicurezza – e acquistando prodotti tipici, un atto di sostegno concreto all’economia locale.
Chi preferisce acquistare online dovrebbe preferire i siti ‘di valle’, fondamentali per sostenere le aziende agricole e artigiane.